La Francia, con la sua ‘force de dissuasion’, e la NATO nel contesto geostrategico passato e attuale

Cristiani/e senza chiesa/e

29.06.2020 – Parigi-Luigi Mosca

La Francia, con la sua ‘force de dissuasion’, e la NATO nel contesto geostrategico passato e attuale
(Foto di CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=62269)

E’il7 marzo 1966quando il Generale De Gaulle annuncia al Presidente degli Stati Uniti Lyndon Johnsonil ritiro della Francia dal comando militare integrato della NATO, in modo da ritrovare sul suo territorio l’intero esercizio della sua sovranità, e cio’ nonostante il fatto che la Francia fosse stata uno dei suoi principali membri fondatori nel 1949.

Gli Stati Uniti dovettero allora evacuare 27000 soldati, 37000 funzionari e 30 basi, tra aeree, terrestri e navali.

Il motivo di questa decisione fuil rifiuto da parte di De Gaulle della posizione egemonica degli Stati Uniti in seno all’Alleanza Atlantica. Di fatto però la Francia rimase poi sempre un ‘partner’ dell’Alleanza Atlantica, benché in posizione sovente critica. La Francia ha poi raggiunto di nuovo il comando integrato della NATO per iniziativa di Nicolas Sarkozy nel 2009, senza…

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